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Digitalizzazione del prodotto

Marilisa Pischedda • dic 05, 2022
Digitalizzazione del prodotto e del processo aziendale sono due cose distinte, che non vanno di certo confuse, ma all’interno di un’azienda dovrebbero essere portate avanti di pari passo perché essa sia competitiva.

La digitalizzazione aziendale interessa l’intero processo, dalla presa in carico della commessa, se non ancor prima nelle prime fasi di contatto con il cliente, sino alla fornitura del servizio o del prodotto. E se proprio vogliamo dirla tutta, anche nel post-vendita per non perdere il cliente e mantenere la sua fiducia e il legame con l’azienda.

La digitalizzazione del prodotto/servizio è ben altra cosa, vediamo di approfondirla nel contesto della progettazione industriale.

La progettazione meccanica è un aspetto fondamentale del progetto, che consente ai progettisti di acquisire le idee e di definire l’intento in maniera veloce, una volta recepite le richieste del cliente o del capo commessa e stabiliti i requisiti.
La digitalizzazione di questa fase, meglio nota come simulazione, offre numerosi vantaggi e consente agli ingegneri di ottenere dati significativi su cui basare le proprie decisioni. E non solo, consente di illustrarle anche al resto del team aziendale o al cliente, qualora occorra ponderare vari aspetti per poter fare opportune scelte progettuali.

Si procede in questo modo a partire da un progetto in parte già ottimizzato. La simulazione consente, infatti, di identificare possibili difetti sin dalle prime fasi, riducendo il numero di prototipi da realizzare e riducendo, di fatto, tempo e denaro.
L’identificazione dei difetti in una fase più avanzata potrebbe comportare, infatti, un ritardo nei tempi di consegna del lavoro o di realizzazione del prodotto, tradotto in aumento dei costi per l’azienda, ma anche in conseguenti ritardi e perdite di guadagno per il cliente.
COME DIGITALIZZARE UN PRODOTTO
MR8 Digitalizzazione Prodotto

Un altro aspetto da non sottovalutare è la possibilità di individuare agevolmente una soluzione alternativa al concept pensato nella fase iniziale di sviluppo dell'idea, che sia stato proposto dal cliente o dagli ingegneri poco importa, con una migliorata funzionalità o produttività che emerge dalla fase di trade-off.


La digitalizzazione consente dunque di testare il prodotto molto tempo prima della produzione, all’interno del processo di progettazione, grazie ai software CAD (Computer Aided Design) e FEM (Finite Element Model) che consentono di simulare pezzi meccanici ad elevata precisione, creando soluzioni specifiche customizzate per il cliente. 


In aggiunta a ciò, se consideriamo il grosso vantaggio dello scambio di flussi di dati tra software, si ha il vantaggio della stretta relazione tra la rappresentazione grafica del modello e le informazioni tecniche che esso è in grado di immagazzinare quali, ad esempio, le caratteristiche fisiche e funzionali del prodotto, analizzato sotto varie condizioni di carico.


La digitalizzazione del prodotto consente, infine, di inglobare nell'analisi tecnologie d'avanguardia e modelli comportamentali che altrimenti l'ingegnere progettista non sarebbe in grado di cogliere. 


Se ti interessa questo articolo e vorresti più informazioni in merito alla simulazione e digitalizzazione dei prodotti:

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I 𝗿𝗲𝗾𝘂𝗶𝘀𝗶𝘁𝗶 𝗳𝘂𝗻𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗶 si presentano al progettista come elenchi di funzionalità che il prodotto/servizio deve fornire. ✅ Un requisito funzionale deve essere articolato, quando possibile, in diversi livelli di dettaglio, preservando al meglio la precisione della specifica. Caratteristiche fondamentali delle specifiche dei requisiti sono la 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗹𝗲𝘁𝗲𝘇𝘇𝗮 e la 𝗰𝗼𝗻𝘀𝗶𝘀𝘁𝗲𝗻𝘇𝗮, ossia la non conflittualità fra i requisiti stessi. 𝐔𝐧𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐩𝐫𝐢𝐧𝐜𝐢𝐩𝐚𝐥𝐢 𝐜𝐚𝐮𝐬𝐞 𝐝𝐢 𝐟𝐚𝐥𝐥𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐜𝐨𝐦𝐦𝐞𝐫𝐜𝐢𝐚𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐮𝐧 𝐩𝐫𝐨𝐝𝐨𝐭𝐭𝐨/𝐬𝐞𝐫𝐯𝐢𝐳𝐢𝐨 𝐫𝐢𝐬𝐢𝐞𝐝𝐞 𝐧𝐞𝐥𝐥’𝐞𝐫𝐫𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐞𝐟𝐢𝐧𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐫𝐞𝐪𝐮𝐢𝐬𝐢𝐭𝐢 𝐢𝐧 𝐟𝐚𝐬𝐞 𝐝𝐢 𝐬𝐯𝐢𝐥𝐮𝐩𝐩𝐨. È importante dunque che in questa fase venga redatto il 𝙙𝙤𝙘𝙪𝙢𝙚𝙣𝙩𝙤 𝙙𝙞 𝙨𝙥𝙚𝙘𝙞𝙛𝙞𝙘𝙖 𝙙𝙚𝙞 𝙧𝙚𝙦𝙪𝙞𝙨𝙞𝙩𝙞 in maniera completa e consistente, onde evitate modifiche e continui riadattamenti che portano a perdite economiche e di successo. 👉🏻 È bene tenere in mente che nel momento in cui si redige il documento di specifica dei requisiti di sta progettando il prodotto/servizio.
Autore: Marilisa Pischedda 25 feb, 2022
𝐋𝐚 𝐧𝐚𝐬𝐜𝐢𝐭𝐚 𝐝𝐢 𝐮𝐧 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐨 𝐩𝐫𝐨𝐝𝐨𝐭𝐭𝐨 𝐫𝐢𝐜𝐡𝐢𝐞𝐝𝐞 𝐮𝐧𝐨 𝐬𝐭𝐮𝐝𝐢𝐨 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐚𝐩𝐞𝐯𝐨𝐥𝐞, 𝐚𝐟𝐟𝐫𝐨𝐧𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐢𝐧 𝐯𝐚𝐫𝐢 𝐬𝐭𝐞𝐩. Dall'analisi dei requisiti alla prototipazione, fino alla messa in commercio, 𝙞𝙡 𝙥𝙧𝙤𝙘𝙚𝙨𝙨𝙤 𝙚' 𝙘𝙤𝙢𝙥𝙡𝙚𝙨𝙨𝙤 e non può essere portato avanti con superficialità. ❌ La tattica del "𝐟𝐚𝐜𝐜𝐢𝐨 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐨 𝐝𝐚 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐚𝐫𝐦𝐢𝐚𝐫𝐞" porta ad un risultato poco efficiente in quanto si ottiene un prodotto non ottimale, con la conseguente difficoltà di introdurlo nel mercato, e a seguito di tentativi maldestri per aggiustare il tiro da cui deriva un notevole allungamento dei tempi. 𝘈𝘳𝘳𝘪𝘷𝘢𝘳𝘦 𝘴𝘶𝘭 𝘮𝘦𝘳𝘤𝘢𝘵𝘰 𝘤𝘰𝘯 𝘶𝘯 𝘱𝘳𝘰𝘥𝘰𝘵𝘵𝘰 𝘯𝘰𝘯 𝘷𝘪𝘯𝘤𝘦𝘯𝘵𝘦, 𝘰 𝘢𝘳𝘳𝘪𝘷𝘢𝘳𝘤𝘪 𝘪𝘯 𝘳𝘪𝘵𝘢𝘳𝘥𝘰, 𝘤𝘰𝘮𝘱𝘳𝘰𝘮𝘦𝘵𝘵𝘦 𝘪𝘭 𝘳𝘪𝘴𝘶𝘭𝘵𝘢𝘵𝘰 𝘢𝘵𝘵𝘦𝘴𝘰 𝘦 𝘴𝘱𝘦𝘳𝘢𝘵𝘰. ✅ Nello sviluppo di un nuovo prodotto è bene affidarsi agli 𝘀𝗽𝗲𝗰𝗶𝗮𝗹𝗶𝘀𝘁𝗶 per gli aspetti di cui non si hanno le giuste competenze, per risparmiare tempo... e denaro poi, ed arrivare 𝘀𝗼𝗱𝗱𝗶𝘀𝗳𝗮𝘁𝘁𝗶 alla fine del percorso. In MR8 srls - smart solutions l'attenzione degli specialisti alle esigenze del cliente è uno step fondamentale, per centrare correttamente i requisiti del prodotto da sviluppare o del servizio da offrire.
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